Scuola Infanzia di Salò

La scuola dell’infanzia fa parte del Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita ai sei anni ed è il primo gradino del percorso di istruzione, ha durata triennale, non è obbligatoria ed è aperta a tutte le bambine e i bambini di età compresa fra i tre e i cinque anni.

Percorso di studio

Scuola Infanzia

Struttura didattica

Scuola

Cos'è

La scuola dell’infanzia concorre all’educazione e allo sviluppo affettivo, psicomotorio, cognitivo, morale, religioso e sociale dei bambini promuovendone le potenzialità di relazione, autonomia, creatività, apprendimento e mira ad assicurare un’effettiva uguaglianza delle opportunità educative. Nel rispetto del ruolo educativo dei genitori, contribuisce alla formazione integrale dei bambini e, nella sua autonomia e unitarietà didattica e pedagogica, realizza la continuità educativa con il nido e con la scuola primaria.

A cosa serve

Percorso propedeutico all'iscrizione alla scuola primaria.

Come si fa

Per iscrivere il proprio figlio alla scuola dell'infanzia è necessario accedere al sito del proprio comune d'appartenenza.

Programma

Finalità educative

  • Bambino soggetto attivo che interagisce con adulti e bambini che incontra nella scuola
  • Scuola come ambiente di vita e contesto educativo nel quale il gioco ha una funzione primaria
  • Acquisizione dell’identità’ personale (corporea, di genere, di ruolo)
  • Sviluppo della competenza (dalla manipolazione, alla rappresentazione per avviare il bambino ai primi sistemi di simbolizzazione)
  • Acquisizione dell’autonomia personale (acquisire sicurezza e consapevolezza delle proprie capacita’ in un clima di valorizzazione e fiducia)

Progetti ad integrazione del percorso didattico

Parte integrante della programmazione delineano da un lato la fisionomiae la prospettiva in cui la scuola si muove e dall’altro si pongono come strumenti di lavoro affinché la scuola possa raggiungere i suoi obiettivi.

  • PROGETTO ACCOGLIENZA
  • PROGETTO DI SEZIONE (NUCLEO TEMATICO: MA CHE MUSICA MAESTRO)
  • PROGETTO LABORATORI DI SEZIONE PER ETÀ
  • PROGETTO PREVENZIONE DISAGIO LINGUISTICO (LABORATORIO FONOLOGICO) – 5 ANNI
  • PROGETTO BANDA (5 anni)

Integrazione alunni diversamente abili, in situazione di disagio e alunni stranieri

Massima attenzione viene posta al concetto di Integrazione in tutti i suoi aspetti. Per gli alunni stranieri, la scuola, oltre ad accelerare l’acquisizione degli strumenti per la comunicazione linguistica, favorisce l’integrazione, con i coetanei italiani, e tra la famiglia e servizi offerti dal territorio. Nello stesso tempo la scuola s’impegna a valorizzare e, per quanto possibile, far mantenere le radici culturali di ciascuno.


Progetto accoglienza

È necessario un buon inserimento per il proseguo della vita scolastica. Per favorire ciò è fondamentale un rapporto di fiducia tra i genitori e gli insegnanti, tramite una reciproca conoscenza. Scopi di un buon inserimento per il bambino sono:distacco sereno dalle figure parentali, l’accettazione dell’ambiente scolastico, dei compagni, degli insegnanti, rendendosi autonomo sia a livello personale che nello spazio scolastico.
Le modalità che si utilizzano di conseguenza nella pratica didattica sono:

Per la famiglia
  • Presentazione ai genitori della scuola e visita dei locali nel mese di gennaio
  • Due giorni di preinserimento nel mese di maggio
  • Assemblea nel mese di settembre
  • Colloqui individuali nel mese di ottobre
Per il bambino/bambina

Atteggiamento di disponibilità degli insegnanti. Flessibilità dei tempi di permanenza a scuola nel primo periodo.
Compresenza degli insegnanti e orario antimeridiano dalle 8.00 alle 13.00 compreso il pranzo, per i primi giorni di scuola, a seconda di quanto stabilito dal Consiglio d'Istituto.


Progetto continuità

Concretamente riconosciamo come finalità della continuità educativo- didattica:

  • garantire il diritto dell’alunno ad un percorso formativo organico e coerente
  • prevenire difficoltà che spesso si riscontrano nel passaggio dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Primaria
  • valorizzare le competenze che il bambino ha già acquisito.

Modello organizzativo

L'organizzazione didattica

Le sezioni sono organizzate per età eterogenea, privilegiando la dimensione relazionale e sociale. Sono comunque previsti momenti diversi, durante i laboratori, per rispondere ai bisogni specifici delle singole età:

  • ATTIVITÀ’ PER GRUPPI DI ETÀ’ OMOGENEA ED ETEROGENEA
  • LABORATORI PER GRUPPI DI BAMBINI DIVISI PER ETÀ
  • MICROGRUPPI CON OBIETTIVI MIRATI ALLE ESIGENZE DEI SINGOLI BAMBINI

Rapporti scuola-famiglia

Vengono presi in esame l’inserimento e i progressi/ processi formativi e di apprendimento attraverso colloqui individuali con gli insegnanti di sezione, secondo il seguente calendario:
Nel mese di ottobre per i genitori dei bambini di 3 anni o nuovi iscritti.
Due tornate di colloqui per i genitori di tutti i bambini organizzate sezione per sezione
La progettazione educativo-didattica viene veicolata tramite assemblee, consigli di intersezione e la documentazione periodica.

Orario

Dal lunedì al venerdì.

Apertura 7.45 Chiusura 16.00

Prolungamento dalle 16.00 alle 17.00: servizio erogato dall'Amministrazione Comunale per le famiglie richiedenti, con contributo a carico delle famiglie.
L’ingresso è dalle ore 7.45 alle ore 8.45, l’uscita avviene dalle ore 15.45 alle 16.00.                                                                         

Per attività extrascolastiche e motivi famigliari i genitori possono ritirare i bambini, previo avviso alle insegnanti dalle 13.00 alle ore 13.30.

Servizi correlati

Mensa scolastica

Email

bsic8ac00b@istruzione.it

Telefono

0365 40015

Info

Servizi

  • MENSA: L’organizzazione del servizio è a carico dell’Amministrazione Comunale. Ogni anno viene costituita una commissione che si occupa di verificare la qualità dei pasti e programmare eventuali interventi. L’iscrizione al servizio deve avvenire presso l’Ufficio Scolastico del Comune.
  • POST SCUOLA (16.00 - 17.00) servizio a carico dell’Amministrazione Comunale con contributo a carico delle famiglie